Silenzio immobile
tra le tombe
sfiorate dal sole.
Foto, nomi, date di nascita
e di morte.
Come si fa
ad immaginare
la Vita
che aveva mosso
tutti questi esseri umani?
Tutto ora
sembra niente.
La Vita sembra sconfitta.
Siamo carichi di Vita
e, dopo un attimo,
più nulla.
E' questo che mi inquieta,
che mi interroga
sul senso della Vita.
Prima il Tutto
poi il Nulla.
Continuo a pensare
che solo nell'Amore
di chi resta
si può trovare
un senso.........
Abbiamo camminato
insieme,
al mattino o al tramonto,
lungo il fiume,
su stradine di quartiere,
ma soprattutto quest'estate,
in montagna,
abbiamo percorso più volte
gli stessi sentieri,
quelli che piacevano a tutti e due,
quelli che ci consentivano
di goderci il fascino della Natura
e una certa libertà ritrovata.
Ho trascorso con te
interminabili momenti fermi
di questi ultimi anni:
con te mi inventavo giochi,
tu mi stimolavi a farlo,
carico com'eri di energia e vivacità.
Mi hai fatto compagnia
in questi ultimi mesi
senza Franco.
Con te mi sentivo protetta
e meno sola.
Eri "solo" un cane,
ma per me sei stato un compagno
di Vita...
Eravamo soli,
nel silenzio,
sulla strada bianca
che scendeva verso il Chiosco.
Le montagne all'orizzonte,
gli alberi che si arrampicavano
nel bosco,
il ronzio degli insetti
ogni tanto.
Ti avevo liberato
e tu mi precedevi,
ma poi ti fermavi,
ti giravi a guardarmi,
mi aspettavi.
Che momenti irripetibili
abbiamo condiviso
io e te quest'estate,
a Tonezza,
Roki...
Ti ho chiamato, ma non mi hai sentito........
