Un altro muro
di fronte
tagliato a metà,
quel tanto che basta
per scoprire il cielo.
Un altro muro
lontano
nella mia infanzia,
nella mia giovinezza,
un muro dove spesso,
come adesso,
fissavo lo sguardo.
Il muro percosso
dalla mia palla
di bambina,
il muro strisciato
dalla mia vecchia auto
di ragazza.
Il muro che separa
che limita,
il muro che ti ferma,
che ti impedisce
di andare
di fare
di amare.
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