sabato 9 giugno 2012

Un figlio

Un figlio non "appartiene" nè al padre nè alla madre, appartiene a se stesso.
Quando nacque Nicola, il mio primo figlio, e l'ebbi finalmente tra le braccia, mi resi conto, osservandolo, che lui era "un altro da me", un'altra persona che, tramite me, era entrato nella Vita.
Trovo assurdo, quindi, che ci siano genitori che vogliono "possedere" i figli, che li usino per ricattare, che li rendano meno liberi di amare, di fare le loro scelte...
Un figlio, non è un tenero bambolotto, crescerà, comincerà a capire, a scegliere.
Lasciamolo libero di seguire il suo cuore... Lasciamo entrare chi gli vuole bene...

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