A ogni soffio di vento
che muove le verdi corde
che ombreggiano
la porta
e che tu
avevi imparato,
con qualche esitazione,
ad attraversare
mi volto a guardare...
E credo di vederti
attraversarle
e tornare da me...
Luna,
mia dolce guerriera,
compagna
delle mie solitudini,
di innumerevoli passi
tra argini e canali,
di silenziose passeggiate
nei boschi a Tonezza...
Ti penso...
e sento un vuoto dentro...
Nessun commento:
Posta un commento